“La progettazione delle fortificazioni di Pesaro e Senigallia si inquadra nell’ambito del programma di rinnovamento delle principali città del Ducato di Urbino sul piano difensivo promosso da Francesco Maria I Della Rovere (1490-1538). Il Duca commissionò contestualmente i progetti per le due città, ma procedette prima alla realizzazione delle nuove mura di Pesaro, privilegiata come sede di residenza per la migliore posizione strategica.
Francesco Maria nel corso della sua esperienza militare aveva acquisito notevoli competenze in materia di fortificazioni. Dal 1524, in particolare, in qualità di capitano generale della Repubblica Veneta aveva svolto una intensa attività d’ispezione delle fortezze dello Stato, promuovendo interventi di ristrutturazione e riadattamento delle opere di fortificazione e fornendo indicazioni dirette per la messa a punto dei progetti necessari. A questa attività aveva collaborato, sia pure per un breve periodo, anche Pier Francesco dei Fiorenzuoli, da Viterbo, cui Francesco Maria decide di affidare la progettazione delle nuove mura di Pesaro e Senigallia.
I rapporti tra il Duca e Pier Francesco da Viterbo sono testimoniati da molteplici fonti ed è certo che il Duca avesse richiesto i servigi dell’ingegnere militare viterbese per delineare le fortificazioni delle due città. Il contributo di Pier Francesco da Viterbo alla definizione dei nuovi sistemi difensivi delle due città è documentato, infatti, da una relazione, non autografa, nella quale sono contenute le sue precise prescrizioni relative ai due progetti di fortificazione.”[…]